Vorrei conoscere meglio caratteristiche e sbocchi professionali in riferimento alla figura di programmatore turistico. Anna, Roma.
Al
fine di garantirsi una permanenza sul mercato, le agenzie realizzano
pacchetti progressivamente più articolati, prevedendo all´interno
dell´organigramma aziendale figure quali il programmatore turistico.
Saranno
di sua competenza la pianificazione, la progettazione, la
realizzazione di pacchetti di viaggio in Italia e all´estero (viaggi
a catalogo o pacchetti personalizzati in funzione delle esigenze del
cliente).
Qualora
l´agenzia sia di dimensioni ridotte, il programmatore turistico potrà
occuparsi anche della gestione dei rapporti con il pubblico e della
supervisione del lavoro svolto dagli altri collaboratori, assumendosi
il carico di specifiche problematiche tecniche o inerenti
l´organizzazione dei compiti.
Il
primo passo da effettuare consisterà nell´identificazione di una
particolare area geografica e dei relativi contatti necessari per la
programmazione del soggiorno (strutture ricettive, mezzi di
trasporto, itinerari).
Gli
aspetti amministrativi e contabili del lavoro di pianificazione
consisteranno nel calcolo dei costi necessari e, precedentemente alla
promozione del prodotto finale (predisposizione del materiale
pubblicitario finalizzato alla vendita), il programmatore dovrà
verificare la fattibilità del pacchetto turistico ideato. Per tali
ragioni, tra le attitudini di un tale professionista sarà
indispensabile la propensione a viaggiare e la conoscenza di almeno
due lingue straniere.
Al
programmatore turistico verranno, inoltre, richieste l´intraprendenza
professionale, la conoscenza degli aspetti economici legati alla
programmazione del viaggio, doti negoziali finalizzate alla
determinazione del prezzo finale e una base di psicologia del
turismo.
La
professione richiederà una sufficiente esperienza nel settore e,
difficilmente, si sarà inseriti in azienda con un simile ruolo al
primo impiego. Laurea o master ad indirizzo turistico costituiranno,
naturalmente, i titoli di studio preferenziali.