
Donne,
aziende e responsabilità nella funzione Risorse Umane. Quali
possibilità e ruoli esistono? Claudia, Milano.
I
ruoli legati alla gestione delle risorse umane sono molteplici e
possono variare anche in funzione delle specifiche peculiarità
dell´azienda; tuttavia, la maggior parte degli stessi risultano
accomunati da una serie di elementi chiave che ne determinano la
specificità di fondo: l´ascolto attivo, la capacità di visione a
lungo termine, il problem solving e, soprattutto, l´atteggiamento
empatico.
Non
è difficile collegare tali caratteristiche di personalità a giovani
manager donne nelle quali, spesso, i responsabili della selezione,
riscontrano capacità di dialogo e sensibilità spiccate.
Del
resto, andrà sempre tenuto in considerazione che, per rivestire un
incarico di responsabilità nella funzione Risorse Umane, le doti
caratteriali risulteranno importantissime agli occhi della Direzione,
in quanto veicolo per la trasmissione dei valori aziendali nella loro
essenza.
Nel
contesto della selezione, al di là della preparazione tecnica,
infatti, saranno le attitudini comportamentali a costituire
l´autentico plus e, non di rado, queste ultime andranno nella
direzione di una scelta al femminile.
La
responsabilità maggiore di chi si occupi di Risorse Umane sarà
connessa alla costruzione del successo attuale e futuro dell´impresa,
mediante una politica di valorizzazione dei talenti e del capitale
umano.
Molti
profili HR sono ricoperti egregiamente da figure femminili in grado
di cimentarsi con attività che spaziano dalla pura programmazione ad
una serie di adempimenti operativi di complessità variabile.
L´HR
manager, ad esempio, è responsabile del coordinamento delle attività
di gestione e sviluppo del personale e si occupa concretamente di
definizione delle politiche retributive, elaborazione dei piani di
carriera e valutazione del potenziale e delle prestazioni,
predisponendo gli interventi formativi necessari e verificando i
costi in funzione del budget disponibile.