Il
superare brillantemente una selezione di gruppo sarà legato,
soprattutto, alla capacità di un candidato di
mostrare,
in una simile occasione, la propria assertività.
L´essere
assertivi significa il saper parlare e il saper ascoltare, in modo
equilibrato e naturale e il saper
coinvolgere
i membri di un team, a loro volta, spronandoli al parlare e al farsi
ascoltare. Sembra un gioco di
parole
ma si tratta, semplicemente, di una breve e preziosa serie di
capacità tipiche di un autentico leader
le
quali, in svariate occasioni, se mostrate nel contesto di una
selezione di gruppo, condurranno alla scelta
del
candidato ideale.
Se
durante tale prova si tenderà al rimanere passivi, silenziosi e
defilati si ridurranno notevolmente le
possibilità
di evidenziare alcune delle proprie caratteristiche "forti"
e si rischierà di sprecare tempo ed
occasioni
di essere considerati positivamente.
Di
contro, in una dinamica di gruppo, l´interazione aggressiva e il
"protagonismo" forzato saranno
altrettanto
controproducenti in quanto indicatori di ostilità, sfiducia negli
altri, invidia ed incapacità di
collaborare
produttivamente.
L´essere
persone intraprendenti, propositive e, al contempo, diplomatiche e
capaci di mediare, in un
contesto
gruppale, avrà effetti favorevoli agli occhi del selezionatore,
soprattutto se tali qualità saranno
ritenute
indispensabili entro il futuro possibile ambiente professionale.
Un
"allenamento" efficace, in vista di situazioni valutative
di gruppo, potrebbe essere, ad esempio, una
"simulata"
con alcuni amici, durante la quale si discuta di un tema specifico o
venga proposta la risoluzione
di
un problema comune. Ulteriori elementi da considerare, prima di
affrontare un assesment saranno le
caratteristiche
chiave dell´azienda che lo organizza: ciò al fine di prevedere quali
saranno le qualità e le
competenze
maggiormente ricercate nei candidati e tipicamente riferite al
profilo ideale.