Part
time è considerato il contratto di lavoro che preveda un orario
rispetto a quello tradizionale (stabilito dalla legge vigente o da
contratti collettivi).
In
generale, le offerte di lavoro part time possono indicare un impegno
di tipo "orizzontale" (riduzione rispetto all´orario
tradizionale), "verticale" (quando il lavoro si svolga full
time soltanto in alcuni giorni della settimana) o "misto"
(quando si fondano le due precedenti tipologie).
Il
contratto part time potrebbe rivelarsi appetibile, in particolare,
per alcune categorie di lavoratori quali, ad esempio, giovani che
desiderino dedicare parte del tempo al completamento di un percorso
di studi, persone che aspirino ad un´equilibrata divisione della
propria disponibilità tra lavoro e famiglia o professionisti
freelance in grado di gestire i propri impegni professionali al fine
di poter "incastrare" una seconda occupazione a garanzia di
una entrata fissa.
Anche
se non mancano proposte di tipo impiegatizio, le offerte che
continuano ad essere più numerose restano quelle per operatori di
call center e quelle inerenti i settori turistico e gastronomico,
strettamente legati alla stagionalità.
Per
un giovane alla prima esperienza, ma anche per chi abbia già una
carriera alle spalle e si trovi a doversi rimettere in gioco un´altra
possibilità da non sottovalutare è quella del lavoro occasionale di
tipo accessorio. Si tratta di un´attività autonoma, svolta in modo
saltuario per conto di un committente privato o pubblico che prevede
un compenso massimo annuale e che a tutti gli effetti è tutelata da
un contratto regolare e sicuro e da una copertura assicurativa e
previdenziale.
E´
quindi lecito parlare di una valida alternativa, soprattutto per chi
necessiti di una certa remunerazione, ad esempio, in attesa di una
svolta importante (la laurea, una specializzazione, un trasferimento)
e per coloro i quali debbano maturare una concreta esperienza sul
campo prima di potersi proporre per una posizione adeguata al proprio
percorso formativo e alle proprie attitudini.