
Affinchè un incontro di lavoro risulti realmente produttivo e consenta di raggiungere gli obiettivi prefissati sarà necessario l´imporsi la considerazione di alcuni elementi basilari. Innanzitutto sarebbe opportuno lo spronare chiunque sia chiamato a partecipare al ragionamento per obiettivi, in modo che il comportamento dei presenti sia sempre e comunque volto al rispetto della programmazione e dei tempi previsti. La puntualità sarà un altro fattore indispensabile e dovrà essere richiesta con i modi consoni alla circostanza, ma in maniera imprescindibile. Il porsi in questi termini contribuirà al miglioramento dei comportamenti altrui e ridurrà il tempo delle attese inutili e stressanti. Una "strategia" per gestire i ritardatari cronici potrebbe essere quella di affidare ad alcuni di loro qualcosa che riguardi la preparazione dell´evento stesso. Ciò li costringerà ad arrivare addirittura prima degli altri. Il "prima" dovrà essere organizzato in modo sistematico: telefonate, e-mail, messaggi dovranno essere predisposti con il dovuto anticipo al fine di risultare mirati all´obiettivo e ottenere l´effetto coinvolgimento desiderato. Anche gli orari di inizio e la previsione precisa della conclusione dell´incontro dovranno essere comunicati in modo che gli invitati possano organizzare i loro impegni lavorativi. La sequenza con la quale verranno trattati gli argomenti sarà altrettanto importante: le questioni marginali dovranno essere considerate solo a fine riunione e i partecipanti saranno sollecitati a sollevare questioni aggiuntive soltanto una volta che i temi all´ordine del giorno saranno esauriti e si sarà ottenuto un reale avanzamento delle attività e dei progetti aziendali, rispettando le regole che permettano di muoversi meglio nel tempo.