Il
numero di lavoratori connessi alla rete aziendale durante il periodo
delle ferie estive è sicuramente in aumento e ciò implica la
necessità di poter disporre, anche in vacanza, di una serie di
strumenti efficienti e veloci che consentano una comunicazione
immediata e garantiscano risultati ottimali in termini di pratiche da
sbrigare e di tempi da rispettare.
Non tutti, infatti,
considerano anomala l’accoppiata ferie e lavoro, a patto che
comporti un’equilibrata alternanza tra sessioni prettamente
professionali al computer o in collegamento skype con l’azienda e
momenti di meritato relax con la famiglia o con gli amici.
Lo
smartphone e il tablet sono dispositivi talmente comodi da
trasportare che il metterli in borsa, anche con la prospettiva di
un’escursione o di un bagno in mare, non costa nulla e per chi sia
abituato a gestirsi il lavoro in modo autonomo e indipendente dal
contesto d’ufficio, risulteranno praticabilissimi anche nel posto
di villeggiatura.
L’ideale sarà, in ogni caso, il riuscire a
gestirsi il tempo nella maniera più proficua possibile, utilizzando,
da un lato, la vacanza per ricaricarsi e fare il pieno di
motivazione, dall’altro, sfruttandola per colmare i gap che si sono
accumulati durante l’anno di lavoro, ad esempio, aggiornandosi o
portando a termine le cose che si siano lasciate in sospeso.
I
viaggi e lo sport aiutano ad aprire la mente e ad affrontare un
compito o un progetto in modo più appassionato e meno convenzionale,
organizzando al meglio le priorità e risparmiando energie.
Tuttavia,
il lavoro e gli obiettivi professionali non dovrebbero mai arrivare a
trasformarsi in un’ossessione, in quanto un atteggiamento eccessivo
rischierà addirittura di danneggiare un proprio progetto o i
rapporti con il team di colleghi. In vacanza, piuttosto, il rimanere
attivi, magari attraverso piacevoli conversazioni informali con
persone provenienti da ambienti diversi dal proprio, potrà
rappresentare un’utile linfa dalla quale attingere per incrementare
creatività ed efficacia sul lavoro.