Quale
strada seguire per diventare promoter nel settore turistico? Serena,
Milano
Un prerequisito fondamentale sarà quello di possedere
almeno un diploma di scuola superiore, (meglio se di un istituto
tecnico per il turismo) che abbia posto le basi per affrontare la
professione in questione.
Tuttavia, esistono corsi di
specializzazione che consentiranno, anche a chi abbia frequentato
scuole non attinenti al settore, di ottenere i prerequisiti necessari
per operare al suo interno.
Il curriculum vitae, correttamente
redatto, andrà inviato ai principali tour operator di zona. Sarà
importante il verificare che il proprio portfolio risponda alle
esigenze delle aziende di riferimento, ad esempio, accertandosi che
sia completo, in formato europeo e che ponga in evidenza le
esperienze nell´ambito turistico, anche di breve durata.
Un
elemento a favore dei candidati sarà la conoscenza e la padronanza
almeno della lingua inglese e il possesso dei rudimenti di eventuali
seconde lingue.
Qualora l´autocandidatura non conduca, nel breve
periodo, ad un feedback positivo, sarà necessario parallelamente
procedere con la ricerca di annunci mirati, ai quali si dovrà
rispondere cogliendo i bisogni essenziali delle aziende richiedenti
(mediante una lettera di presentazione costruita ad hoc).
I
colloqui conoscitivi e le possibili "prove pratiche" alle
quali si sarà successivamente sottoposti saranno parte integrante
dell´iter di selezione. In questo settore, infatti, oltre alle ovvie
competenze tecniche, saranno indispensabili doti relazionali spiccate
e una grande capacità organizzativa e di programmazione. Tali
competenze trasversali potranno essere testate tramite colloqui di
gruppo e sessioni caratterizzate da simulazioni atte a riprodurre
circostanze lavorative il più possibile vicine alla realtà.
Una
volta superate le tappe della selezione sarà probabile l´essere
coinvolti in percorsi formativi aziendali finalizzati a perfezionare
le conoscenze e a consentire una migliore integrazione nello
specifico ambiente professionale.