Come
"costruire" un buon gruppo di lavoro? Paola, Pisa.
Nel
contesto di un ufficio o all´interno di un qualsiasi ambiente di
lavoro le persone coinvolte si percepiranno, spesso, vicendevolmente
interdipendenti tra loro in relazione ad alcuni elementi particolari.
Sarà naturale il distribuirsi ruoli e mansioni e il generare
progressivamente relazioni caratterizzate da stima, talvolta
competizione, sovente influenza reciproca. Gli obiettivi di una
squadra dovrebbero essere comuni e lo sviluppo di un senso di
appartenenza è ciò che di più auspicabile si possa "produrre"
tra colleghi che lavorino fianco a fianco.
Essendo
ogni membro del gruppo il protagonista di una storia personale, oltre
che professionale, dotato di abilità tecniche, di attitudini
specifiche e di competenze relazionali diverse da quelle altrui, la
ricchezza dell´insieme
consisterà principalmente proprio nella opportunità di ricevere da
ciascuno un apporto unico ed originale.
Naturalmente,
il successo del gruppo dipenderà soprattutto dalla reciprocità e
dalla produttività degli scambi comunicativi sia relativamente ai
contenuti (ciò che si dovrà fare),
sia riguardo alle metodologie organizzative da adottare.
Sono
tre, essenzialmente, le doti che, possedute dalle persone,
consentiranno ai processi comunicativi di evolvere positivamente. In
primo luogo, sarà importante l´imparare ad accettare i propri limiti
e quelli degli altri membri della squadra, individuando nella
possibilità di compensare le lacune individuali mediante l´apporto
dei colleghi, una risorsa inestimabile.
Un
ulteriore vantaggio deriverà dalla capacità di mediazione propria
dei membri del team: alcune persone saranno spontaneamente più
"portate" a redimere eventuali conflitti o a risolvere le
possibili incomprensioni, concentrando le energie collettive sugli
scopi da raggiungere.
Infine,
l´ottica del confronto quale risorsa e la conseguente "generosità
delle conoscenze" possedute faranno la differenze in termini di
utilizzo positivo del tempo a disposizione, di volume di attività
svolte, di qualità dei risultati ottenuti.