Sono un formatore
e trovo difficile la gestione dei gruppi nella fase iniziale.
I meccanismi di
aggregazione tra le persone sono caratterizzati da dinamiche
estremamente mutevoli e le reazioni dei singoli sono spesso
difficilmente prevedibili e legate a turbamenti anche minimi di un
sistema costituito. Le difficoltà che caratterizzano un gruppo nella
fase iniziale della sua creazione sono prevalentemente legate alla
tendenza al forte individualismo di alcuni dei suoi membri, alla
formazione di piccoli gruppi al suo interno e alla mancanza di un
senso di coesione, dal momento che le persone non si conoscono a
sufficienza e si "studiano" a vicenda nel tentativo di
scoprire di chi fidarsi realmente.
Sul relatore
verranno "proiettati" contemporaneamente sentimenti
ambivalenti: da un lato l´ammirazione per la sua competenza (se
riconosciuta), dall´altro invidia e aggressività legate al suo ruolo
di guida.
Ci saranno
persone che tenderanno ad identificarsi, altre che svilupperanno
forme di competizione nei suoi confronti.
Un´adeguata
strategia per gestire il gruppo in una simile delicatissima fase sarà
quella di porre, da subito, obiettivi chiari e definiti, pianificando
non solo la meta finale da raggiungere insieme, ma anche le modalità
e gli strumenti necessari per conseguirla.
L´identificazione
dei vantaggi comuni accrescerà la motivazione del team e contribuirà
alla creazione di una maggiore solidità interna e della fiducia
reciproca.
Quando il gruppo
inizierà realmente a concepirsi quale squadra, sarà più facile
che, spontaneamente, si verifichi una spartizione dei compiti e dei
ruoli operativi in base alle specifiche competenze e che il relatore
venga riconosciuto quale parte integrante del "sistema",
con la quale instaurare un rapporto professionale lucido e maturo.
Da parte del
formatore, infine, sarà importante il contribuire a creare un senso
di auto- responsabilizzazione e il coinvolgere tutte le "parti"
nel lavoro comune, integrando le risorse professionali apportate e
fungendo da mediatore rispetto ai singoli interventi.