Ricopro
un ruolo manageriale in azienda, sto cercando un nuovo lavoro e
vorrei consigli sul come promuovere al meglio la mia immagine.
Cinzia, Varese.
Le
occasioni pubbliche di visibilità sono “palestre” da sfruttare
al meglio. Se si è chiamati ad esempio a partecipare, in qualità di
oratori, ad un meeting di settore, si potrà presumere che l’uditorio
sia costituito, in parte, da cacciatori di teste e consulenti in
cerca di professionisti competenti da reclutare per i propri clienti.
Dunque,
un’approfondita ricerca sui temi da trattare, un’analisi
dettagliata inerente la tipologia di interlocutori presenti e
un’accurata stesura della presentazione saranno ingredienti
essenziali ai fini della propria autopromozione.
L’esposizione
ad un pubblico non implicherà solamente il possesso di conoscenze
tecniche, ma anche la capacità di entrare in sintonia con chi ci
ascolti e una notevole sensibilità riguardante la gestione dei tempi
e delle modalità di conduzione dell’incontro.
Un
ottimo manager potrebbe rivelarsi un oratore scarsamente accattivante
e risulterà quindi necessario, prima di “entrare nell’arena”,
il valutare oggettivamente il possesso dei requisiti indispensabili,
per evitare di mettere a repentaglio la propria reputazione.
Anche
le frequentazioni sociali favoriranno la costruzione di un’immagine
professionale solida e positiva: la propria rete di contatti andrà
alimentata, così come andrà considerata l’eventuale assunzione di
incarichi specifici all’interno di associazioni di categoria
(raggruppanti imprese di settore o professionisti che svolgano lo
stesso ruolo). Tenendo conto dell’impegno richiesto da simili
ruoli, la visibilità da essi garantita potrebbe tradursi in
interessanti offerte di lavoro.
La
web
reputation,
infine, andrà gestita attentamente, evitando un’esposizione
eccessiva: video ed immagini consultate da un pubblico enormemente
vasto potrebbero costituire un’arma a doppio taglio e andranno, per
tale ragione, centellinate, destinandole ad obiettivi di self
marketing mirati.